Proprio così, il Montenegro A.S si aggira per il campionato come una mina vagante, continuando a fare più danni che tutto il resto! A sbatterci contro questa settimana è stato il Flajax, che sicuro della sua stagione che è quella buona, ha dovuto ammettere che Jankovic & co., quando decidono di giocare al calcio, ci sanno fare. Ed è quello che il Presidente aveva in mente quando ha costruito questa squadra, non una squadra di mostri, ma giocatori che sapessero giocare al giuoco del calcio. Un 1-2 che suona di beffa per un Flajax lanciatissimo e che suona di un qualcosa che ancora non si sa bene per il Montenegro. Il discorso è sempre quello, davanti giocano al gatto al topo, nessuno sembra per il momento avere intenzione di allungare: il Leta è uno squadrone costruito per vincere ma che a mio avviso deve ancora trovare la continuità necessaria per la vittoria di un campionato (si veda Iglesias dello scorso anno), la Poggiese, per stessa ammissione del suo presidente, è troppo Totti-Mutu dipendente (e l'ultima domenica lo ha dimostrato). Questo avvantaggia le squadre come il Montenegro, che raccolti 10 miseri punti su 21 disponibili fino a questo momento, con il passare delle giornate possono solo migliorare, in quanto si inizia a capire come inquadrare gli 11. Definirei questo momento per il Montenegro A.S un momento di attesa: è necessario fare almeno due risultati positivi uno dietro l'altro per potere parlare di squadra di vertice. Altriementi rimane solo una classica "mina vagante", ruolo che a me personalmente non piace molto. Nel frattempo ci godiamo il 7 di Bosko Jankovic e il gollettino del ritrovato Stefano Mauri. Un piccolo Montenegro olè!
Flajax-Montenegro: Coppola 6.5, Barzagli 6.5, Felipe, 6.5, Juan 7, Mauri 9, Jankovic 7, Giovinco 5.5, Nedved 5.5, Pandev 5.5, Iaquinta 10, Spinesi 5.
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