martedì 6 novembre 2007

Ghibellino a chi!?!

E' necessario chiarire: a Montenegro non ci sentiamo per niente dei Ghibellini, tantomeno ci sentiamo di fare parte di una schiera, anzi, di un'accozzaglia di gentaccia come quella che il Presidente Poggio ha deciso di affiancarci. Noi siamo il Montenegro, siamo sempre stati autonomi, e lo stato indipendente di Montenegro si ergerà al di sopra di questo fazioso schieramento. Anche se il simbolo della Repubblica di Montenegro, presto ribattezzata Stato Autonomo di Montenegro, ci piace molto. Ma ribadiamo: niente a che vedere con gli altri quattro stati. Infine una cosa che non c'entra nulla col fantacalcio ma a cui tengo particolarmente: un saluto al caro Enzo Biagi, uno dei massimi uomini di cultura e intelligenza giornalistica del nostro paese.

lunedì 5 novembre 2007

Continuiamo a stare zitti, che è meglio!

Continuano le prestazioni rivoltanti del Montenegro A.S. che si fermano a 71.5, con Spinesi per la prima volta in panchina dall'inizio della stagione. A quel culo rotto di Basso non gioca Gattuso ed entra Leon, ex- Montenegro e giocatore della domenica con 14 di voto! Ma va bene così, almeno questa domenica eravamo un numero tale da riuscire a metterne in campo 11 e la panchina. Aspettiamo trepidanti la pausa della Nazionale per recuperare qualche giocatore, domenica si va a fare una scampagnata contro Totti e Co.
Ci consoliamo con lui: http://it.youtube.com/watch?v=6XBdTYRkFtA

mercoledì 31 ottobre 2007

Silenzio Stampa







E' questa la via scelta dal Presidente per cercare di uscire da questo periodo fantacalcisticamente buio. Inutile dare la colpa solo alla sorte, tutta una serie di concause ha portato il Montenegro A.S. al terzultimo posto della classifica con 10 punti. Non si aggiunge altro se non la soddisfazione di avere portato a Montenegro in questa asta di riparazione tre nuove pedine: il forte Gennaro Sardo e l'inseguitissimo Garics per la difesa, ma soprattutto la promessa del calcio miquelogno Tommaso Vailatti. Proprio così, il giovane, cresciuto nelle giovanili dell'Atletico Michelao, ha scelto il Montenegro A.S. come squadra per approdare al fantacalcio che conta. Per Montenegro è un orgoglio poterlo contare tra le propria fila, sperando possa portare un pò di forza in questo centrocampo che al momento con le defezioni obbligate di Nedved, Pinzi, Mauri e Delvecchio, cioè i 4 titolari, necessità di rinforzi. Rimane da dire il nostro grido: Montenegro Olè!



lunedì 22 ottobre 2007

Mea culpa!


Il Montenegro continua a deludere nelle partite casalinghe e in generale in questa stagione. Ieri l'ennesima "rivoltante prestazione", originata da una formazione a dir poco discutibile. Il Leta non fa molto, ma fa quel pò che serve per battere una squadra che alla fine gioca in 9 per via delle scelte sciagurate del Presidente, che a centrocampo, complice anche l'inatteso infortunio al 25' (quindi sv) di Mauri, si trova a giocare con soli 3 centrocampisti sui 5 schierati. Chi gioca non va male, ma se a giocare sono solo 9 giocatori allora contro questo Leta non c'è partita. Inoltre se ci si mette la sorte con Mauri, l'arbitro con Nedved e certi allenatori che lasciano fuori i vari Giovinco, Jankovic e Cigarini, allora il fattaccio è compiuto e mettiamo dietro alle spalle questa domenica. Paradossalmente il bicchiere è ancora mezzo pieno: nonostante 4 sconfitte e soli 10 punti in classifica, la capolista è solo a 7 punti, e la Poggiese, seconda, a 4 punti. Quindi classifica cortissima, ma questo non basta. Bisogna cambiare rotta. Domenica si va ad Alberal contro il Villalberal che ha strapazzato lo squadrone di Totti & co. Chissà...

venerdì 19 ottobre 2007

Dai, campione!




Bonazzoli: «Manca soltanto la condizione migliore»
giovedì 18 ottobre 2007
Un'ora buona in campo con la Primavera, per l'attaccante del Montenegro. E sorride soddisfatto: «Il ginocchio va bene, ci ho preso anche qualche legnata su... Devo solo ritrovare la forma».
Gambe pesanti, d'accordo, ma Emiliano Bonazzoli un sorriso può anche concederselo: prima il ritorno contro l'Iglesias e le
amichevoli con la Primavera, ora, sempre con i ragazzi, un'ora buona in campionato e il gol che sblocca la sfida con la Poggiese
(alla fine è 3-0, doppietta di Lillo Foti per arrotondare il punteggio). La luce aumenta, in fondo al tunnel.
Fatica. Quando esce dal campo, dalla tribuna del Comunale 2 si alzano applausi e saluti. Bonazzoli ricambia, poi via verso
gli spogliatoi: «Sono stanco - ammette -, mercoledì abbiamo giocato e giovedì allenamento doppio... La fatica si fa
sentire». Normale, come normali sono le sensazioni che dà il ginocchio: e questo è un bene, chiaro. «Sì, il ginocchio ha
risposto come si deve anche alle legnate che mi hanno dato - scherza Emiliano: ma non troppo, il naso sanguina per una
botta -. Però manca ancora la condizione, e partite del genere sono importanti proprio in questo senso».
Lavoro in silenzio. Non vuol dire quanto gli manca per essere definitivamente a posto, Bonazzoli: «Sono già rimasto
scottato l'altra volta - ammette -, pensavo di rientrare molto prima. Preferisco lavorare, mettere minuti nelle gambe,
cercare la forma migliore. Un mese, due... Non so quando, ma arriverà». Come i gol, che anche a segnarli contro dei
ragazzi male non fanno: «E' sempre un piacere, in effetti».


Tutta Montenegro ti aspetta!

giovedì 18 ottobre 2007

Paura per Burdisso!

Un grande spavento ma, fortunatamente, nulla di più. Uno scontro di gioco con Juan Arango in Venezuela-Argentina ha fatto temere conseguenze gravi per Nicolas Burdisso, ventiseienne difensore montenegrino. E' accaduto al 25' del secondo tempo. L'argentino ha tentato un colpo di testa su una palla vagante, ma invece ha trovato un duro impatto con il cranio dell'avversario. Burdisso è caduto a terra, primo di sensi e sanguinante.Già dai primi soccorsi, si è capito che fortunatamente non si trattava di nulla di grave. Il montenegrino è stato condotto fuori dal campo in barella e poi trasportato in ospedale, dove gli sono stati applicati cinque punti di sutura. Oggi, al suo rientro in Italia, il Montenegro lo sottoporrà a nuovi controlli, per verificare eventuali effetti della lieve commozione cerebrale riportata sul campo. Continua così, dopo i casi Iaquinta, Talamonti e Mauri il rapporto "complesso" fra il Montenegro e le Nazionali.
17.10.2007 20.45: Il centrocampista Gennaro Delvecchio si e' procurato una frattura alle ossa nasali, questo pomeriggio, durante un allenamento. Delvecchio, scontratosi fortuitamente con un compagno di squadra, dovra' stare a lungo lontano dai campi di gioco. Delvecchio era destinato ad un posto da titolare nell'importantissima gara contro il Leta. A questo punto il centrocampo sarà da ridisegnare e valutare un eventuale passaggio da 5 a 4
centrocampisti (Nella foto Delvecchio festeggiato in allenamento da Bonazzoli, Giovinco e Jankovic dopo un gol)